Convicted mass murderer Charles Manson is shown in this handout picture from the California Department of Corrections and Rehabilitation dated June 16, 2011. Notorious mass murderer Charles Manson, 80, has been granted a marriage license, and would be allowed to wed in prison, a spokeswoman for the California Department of Corrections and Rehabilitation said Monday. REUTERS/CDCR/Handout (UNITED STATES - Tags: CRIME LAW SOCIETY) FOR EDITORIAL USE ONLY. NOT FOR SALE FOR MARKETING OR ADVERTISING CAMPAIGNS

In questo microcosmo corroborato da droghe, spaccio, prostituzione e reati di questa entità, andrà affermandosi un modus operandi della Famiglia ben preciso, il creepy-crawling, ovvero spedizioni all’interno delle case dei facoltosi, nelle ville importanti e, vestiti di nero e incappucciati, i membri della Famiglia spostavano gli oggetti in casa. Non rubavano nulla, non sequestravano nessuno e, soprattutto, non torcevano un capello ai proprietari spesso assenti o avvolti nel sonno profondo; molto semplicemente spostavano gli oggetti e il piccolo mobilio all’interno delle abitazioni, al fine di destabilizzare i proprietari, come fosse un messaggio, l’avvertimento che sarebbero entrati come e quando volevano nelle loro case.

In un crescendo di onnipotenza e delirio che permeava quel clan che era divenuto la Famiglia di Manson, cominciano i delitti: il 1 luglio del 1969 lo stesso Charles uccide a colpi d’arma da fuoco Bernard “Lotsapoppa” Crowe, piccolo spacciatore di colore che aveva cercato di truffarlo. Sopravvissuto ai 3 colpi all’addome, Crowe siederà fra i testimoni a carico di Manson e si batterà per dimostrare che quel guru hippie è un finto pacifista.

Trenta giorni più tardi fu la volta di  Gary Hinman, il musicista che li aveva ospitati, torturato per tre giorni precedenti, dal 25 al 27 luglio, da Bobby Beausoleil, Mary Brunner e Susan Atkins.

Usarono il sangue della vittima per imprimere una scritta:  “political piggy” (letteralmente: “maialino politico”).

La strage di Cielo Drive

Una delle ricostruzioni più interessanti sulla strage di Cielo Drive e sul coinvolgimento di Charles Manson la si può avere dal libro scritto dallo stesso pubblico ministero, Vincent Bugliosi: non è importante stabilire se si tratta della ricostruzione fedele ma è interessante indicarne comunque la lettura. Si tratta di “Helter Skelter-storia del caso di Charles Manson” (Mondandori, 2006).

Charles Manson e Sharon Tate

Il regista Roman Polansky nell’estate del’69 si trovava in Europa per girare un film. La moglie, Sharon Tate incinta all’ottavo mese di gravidanza, non amava stare sola e per questo motivo , quella notte, inviterà alcuni amici a fermarsi alla villa. Jay Sebring, hair stylist di fama internazionale e suo ex, ed Abigail Folger, filantropa ed ereditiera del caffè, con il compagno  Vojtec Frykowski che le era stato presentato dallo stesso Polanski.

Quella notte, Manson, chiama a raccolta i suoi indicando che “è arrivato il tempo dell’Helter Skelter. Stanco di attendere la rivolta dei neri e l’Apocalisse che paventava, aveva infatti deciso che era giunto il momento di farla pagare ai ricchi bianchi con l’intento poi di far ricadere la responsabilità sugli estremisti Black Power.

Poco dopo la mezzanotte del 9 agosto 1969, Tex Watson, Susan Atkins, Patricia Krenwinkel e Linda Kasabian, vestiti di nero e armati di pugnali, una corda di nylon e una pistola calibro 22, arrivano alla villa di Cielo Drive.

Frykowski sta dormendo sul divano e svegliato di soprassalto dai rumori si ritrova a fronteggiare Watson che lo prenderà a calci in testa, legandolo poi con un asciugamani.

La Atkins porta in salotto le altre persone presenti in casa.

Watson legherà per i rispetti colli Jay Sebring e Sharon Tate con la corda di nylon che ha fatto passare attorno a una trave del soffitto. Sebring protesterà per il trattamento che stava subendo Sharon Tate e implora la risparmino, almeno per il bimbo che portava in grembo; Watson gli sparerà e lo finirà a pugnalate.

Pages: 1 2 3 4 5 6

Pagine ( 4 Di 6 ): « Previous123 4 56Next »