Le prime adepte di Manson: le “Charlie’s Girls”
In questo contesto va prendendo piede il personaggio Charles Manson; egli affascinerà al punto da farsi seguire indefessamente da 3 giovani ragazze: Mary Brunner che gli aprirà la sua casa accettando anche le altre ragazze volute da Charles; Lynette Fromm, 16 anni, appena fuggita da casa che incontrerà e seguirà un Manson che le si presenta come “il re della scopata”; Susan Atkins, 17 anni, con la quale farà sesso chiedendole di considerarlo come fosse il padre.
Ben presto si aggiunsero altri nomi al suo personale gruppo di ragazze, tutte giovanissime che Charlie induceva a prostituirsi per il tornaconto personale del guru, prestandole sessualmente a quegli uomini che potevano rivelarsi importanti per Manson, fu così la volta di Ruth Anne Moorehouse (di 13 anni), Catherine Gilles(16), Patricia Krenwinkel (17), Nancy Potman (18), Sandra Good (21) e Catherine “Gipsy” Share (24).
In questo contesto nasce il suo secondo figlio, Michael Valentine, avuto dalla Brunner.
Qualche tempo dopo l’intera Famiglia si trasferirà nel ranch di George Spahn, nei pressi di Los Angeles, e Manson chiederà a Lynette Fromm di sdebitare tutti per l’ospitalità concedendosi al proprietario.
Si spingeranno inoltre verso la Death Valley, ai confini fra il Nevada e la California trovando altri due rifugi; tutti i componenti si manterranno ricorrendo a furti, spaccio, prostituzione e modificando le auto rubate.
Il gruppo iniziale va espandendosi e arriverà a contare circa 30, 50 persone; anche gli interessi andranno aumentando e cominceranno a spacciare LSD e hashish, mentre le donne, presenza numericamente superiore agli uomini, venivano intese come prostitute o divertimento per gli uomini della Famiglia.
Helter Skelter, la Famiglia diventa una setta
Il pensiero di Charles Manson circa le differenze razziali va rafforzandosi in questo periodo ancora di più, egli indicherà l’approssimarsi di un’Apocalisse ove si assisterà ad uno scontro epocale fra neri e bianchi; scontro che determinerà la vittoria dei primi ma, ritenendoli egli “stupidi”, prevede che non saranno in grado di autoamministrarsi dovendo ricorrere così ai bianchi ancora una volta.
Charles Manson attecchisce e lo sa bene, e dove non arriva lui, arriva la droga che scorreva a fiumi. Nel volgere di poco tempo l’ideologia impartita come un insegnamento costante ha preso piede e il gruppo tende all’isolamento ancora di più; trascorreranno sempre più tempo nei due ranch nel deserto, preferendoli a quello di Spahn.