Se sentiste pronunciare “Helter Skelter” dove correrebbe il vostro pensiero?
Forse al pezzo dei Beatles, quello che apre con un riff di chitarra elettrica in distorsione o forse, alcuni di voi, hanno preferito la versione degli U2, con la distorsione aumentata al punto da risultare soffocante, claustrofobica quasi.
Ma “Helter Skelter” è anche altro. E’ la personale visione di uno scontro imminente fra bianchi e neri che Charles Manson andava predicando nella sua Famiglia, una comunità di persone che lo avevano eletto a guida.
Charles Manson è stato una figura controversa nel genere. Per lui si coniò il termine “suggeritore“; egli infatti divenne un assassino per induzione.
L’assassino per induzione non agisce direttamente sulle vittime nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, induce letteralmente coloro che lo seguono a commettere reati per compiacerlo e sentirsi parte di quel progetto che tanto sta a cuore al suggeritore. Sebbene l’azione sia comunque da ricondurre al responsabile di un assassinio, nei casi i omicidio per induzione, la responsabilità viene ripartita fra colui che commette l’omicidio, materialmente, e colui che ha indotto ad agire sfruttando l’innegabile carisma, facendo leva sulle ideologie che accomunano gruppi di persone, spingendo a compiere azioni che, in assenza di manipolazione mentale, non avrebbero commesso. E in questa precisa sfumatura prende piede il problema di una valutazione quanto più possibile veritiera: gli adepti avrebbero agito comunque anche se non spinti verbalmente a farlo? O davvero il carisma impressionante di alcuni delinquenti può modificare un comportamento in modo così radicale da portare a commettere omicidi anche coloro i quali , per indole, non lo avrebbero fatto?
E Charles Manson era l’assassinio per induzione per eccellenza.
Sulla sua figura è stato detto, scritto, cantato e messo in pellicola davvero di tutto; esattamente come se Manson avesse continuato a ricondurre l’attenzione su se stesso anche da detenuto.
Nome completo: Charles Milles Manson
Soprannome: Charles “Satana” Manson
data di nascita: 12 novembre 1934
data di morte: 20 novembre 2017
Vittime accertate: 9
Vittime presunte: oltre 30
Modus Operandi: non ha ucciso materialmente le vittime a lui attribuite ma trattandosi di un assassino per induzione ha manipolato i suoi adepti al fine di far compiere loro omicidi, nei quali venivano impiegate armi da fuoco o armi da taglio.