Modus Operandi: dissotterramento di cadaveri, vilipendio di cadavere, atti di feticismo sugli stessi, atti di cannibalismo supposti ma non accertati, sequestro, assassinio, scuoiamento dei corpi.
Edward Theodore Gein nasce il 27 agosto del 1906 a La Crosse, una cittadina tranquilla del Wisconsin, Ha un fratello più grande di 7 anni, Henry; ha un padre, il signor George Gein figura marginale nella famiglia per la sua assenza, è disoccupato e alcolizzato e, per la moglie, è come fosse il terzo figlio di cui occuparsi.
Ed Gein ha anche una madre, la signora Augusta Gein che con la sua drogheria mantiene l’intera famiglia. Una donna dal codice morale rigorosissimo, al limite della follia: sebbene il lavoro renda bene, la signora Augusta, è avarissima e impronta la conduzione della famiglia fornendo lo stretto indispensabile. Religiosissima, stabilisce regole e divieti cui tutti debbono attenersi, determina i principi morali da seguire e provvede a tutte le necessità che solo lei ritiene importanti.
Il fanatismo religioso della signora è il tema portante del suo rapporto con i figli. Legge ogni giorno la Bibbia al piccolo Edward, dandone una personale interpretazione, parlando di terribili punizioni divine, di alluvioni provvidenziali su quel mondo che lei ritiene corrotto, lussurioso, peccaminoso addirittura. Particolare la sua avversione verso le donne, che riterrà sempre come la ragione del decadimento e dei fallimenti, essendo creature sfrontate e tentatrici. Sosteneva che bisogna evitare il contatto fra gli esseri umani, bisogna evitare il sesso, bisogna evitare il matrimonio perché queste azioni portano all’inferno.
La sua ossessione la porterà a ritenere La Crosse, cittadina che in quegli anni contava circa cinquatamila anime, come un luogo di perdizione i cui tentacoli miravano a ghermire la famiglia Gein. Venderà la sua drogheria, venderà la casa della famiglia a La Crosse e si trasferirà, nel 1914 con tutti i componenti della sua famiglia, in una fattoria sperduta nel cuore del Wisconsin, a Plainfield, in centonovatacinque acri di terra lontani da tentazioni peccaminose e perdizione. Duemila abitanti scarsi, eppure nemmeno lì andava del tutto bene.