(foto fonte web)

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Una storia vera

Il titolo del film potrebbe far pensare ad una storia di stalking, tema assai dolente dei nostri tempi, invece “Il Cacciatore di donne” altro non e’ che il puro racconto delle vicende di un serial killer che, negli anni ’80, ha terrorizzato la città di Anchorage, in Alaska.

Scritto e diretto da Scott Walk, il film narra la storia di Robert Hansen, interpretato da un credibile John Cusack, all’apparenza, un tranquillo marito e padre di famiglia che, in poco piu’ di un decennio, tra i ’70 e gli ’80, sconvolse lo stato americano per aver ucciso diverse donne, 17 numero accertato.

Hansen tuttora sta scontando la condanna, all’ergastolo piu’ 461 anni di prigionia.

Il detective Glenn Flothie, un altrettanto credibile Nicolas Cage, ormai prossimo a lasciare il servizio, quasi facendone un caso personale, decide, con l’aiuto di Cindy Paulson una giovane prostituta sopravvissuta al mostro, di mettersi sulle tracce dell’assassino, fino alla cattura.

Film dai buoni ritmi ed esordio positivo alla regia cinematografica per il neozelandese Scott Walk che e’ anche autore della storia, scritta avvalendosi dell’aiuto della vera Cindy Paulson, interpretata nel film da Vanessa Hudgens che insieme a John Cusack affronta un ruolo ben diverso dai soliti interpretati.

In risalto l’ambientazione di luoghi affascinanti e cupi al tempo stesso. Inquietante la collezione di animali imbalsamati che il protagonista della vicenda tiene nel salotto di casa.

Non viene approfondita la grave problematica legata al serial killer ed allora non facciamo altro che apprezzare questo film che, anche senza raggiungere l’eccellenza, risulta comunque un buon thriller.

di Virginia Cerrone