(foto fonte web)
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Un governo ombra che decide le sorti del pianeta. Sono pochi ma hanno potere assoluto. Non è un film e neanche un romanzo, ma il documento che svela i responsabili della crisi economica e delle più rilevanti vicende internazionali. L’Impero invisibile è responsabile anche del traffico illegale di armi e stupefacenti, dei test sulle armi nucleari.

È un gruppo molto ristretto di persone: politici, banchieri, dirigenti di gruppi finanziari e dei media, che si riunisce una volta l’anno per tre giorni in un luogo prescelto, solitamente in Europa. Le riunioni non vengono registrate e l’accesso è impossibile. Le uniche immagini a disposizione sono quelle che mostrano l’arrivo della carovana di limousine con a bordo gli «invitati» all’incontro.

Daniel Estulin, giornalista investigativo ed ex collaboratore del Kgb, ha dedicato buona parte della sua vita a raccogliere informazioni ed è stato il primo a denunciare le inquietanti attività e i segreti di quello che ormai tutti conoscono con il nome di “Club Bilderberg”.

Dopo aver venduto 3 milioni e mezzo di copie in tutto il mondo con il libro La verdadera historia del Club Bilderberg, arrivano in Italia le nuove scottanti rivelazioni sui veri “padroni del mondo”, menti raffinatissime che si nascondono dietro i più sanguinari casi di terrorismo – tra i quali gli attentati al terminal 4 dell’aeroporto internazionale di Madrid, il 30 dicembre 2006, a Bali nel 2002 e quelli attribuiti alle Farc – fino alla guerra in Kosovo.

Una vera e propria strategia della tensione finalizzata al mantenimento degli equilibri mondiali del potere. Il libro si avvale anche di un’introduzione in cui lo stesso Estulin denuncia gli effetti della “tecnocrazia” italiana, che vede a capo Mario Monti: membro permanente del Circolo Bilderberg, e con un passato nell’International Advisory Board di Goldman Sachs.

Daniel Estulin

Casa editrice: Castelvecchi Editore

Info in http://www.castelvecchieditore.com/l-impero-invisibile/