Sul celeberrimo Orient Express, in viaggio da Istanbul verso Parigi ma bloccato da una bufera di neve, viene commesso un omicidio. Il detective Hercule Poirot, casualmente tra i passeggeri, indaga.
Dall’omonimo romanzo di Agatha Christie, più adatto ad una trasposizione teatrale che cinematografica. Per agevolarsi l’arduo compito, il produttore Richard Goodwin scelse un gran direttore d’attori (da “La parola ai giurati” in poi) come Sidney Lumet e un cast sfarzoso in cui nei ruoli minori capita che ci siano Ingrid Bergman, Vanessa Redgrave o John Gielgud.
Ha il difetto di moltissimi mystery movies: alla seconda visione emergono tutte le inevitabili smagliature del faticoso passaggio dalla cellulosa alla celluloide, in particolare una prima parte introduttiva interminabile e laboriosissima nel dover far tenere a mente allo spettatore ogni faccia, ogni nome, ogni ruolo. Comunque gradevole e incisivo nella – ben nota – conclusione.
Assassinio sull’Orient Express
(Sidney Lumet, 1974)
genere: Giallo
http://cinema-scope.org/
recensione di Giuseppe Pastore