(foto fonte web)

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Verona, martedì  6 novembre, arrestate due ragazze di 18 e 23 anni, di origini rumene per induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Le ragazze più grandi, ora nel carcere di Montorio, contrattavano, con i clienti, sulle prestazioni  e sul valore dell’atto, che avrebbero consumato da lì a poco, con la vittima, poco più che tredicenne.

A  denunciare l’accaduto, è stata la polizia municipale di Verona, che dopo la segnalazione di un’agente, ha scoperto quello che accadeva nei pressi del distributore di Palladio, vicino Porta Nuova.

Se i vigili non fossero intervenuti, la giovane avrebbe consumato, ancora e ancora, rapporti con sconosciuti che compravano il suo corpo di bambina.

Il colpevole chi è?

La ragazza che si prostituiva? Il cliente che comprava amore? Le ragazze che costringevano la vittima?