Qual è la verità sulla morte di Federica Mangiapelo? Sedici anni, bella ragazza, rinvenuta cadavere sulle sponde del lago di Anguillara, nei pressi di Bracciano, dopo la notte più lugubre per eccellenza: quella di Halloween. E già qui si pone la domanda se, proprio durante una festa, Federica si sia sentita male lasciata poi su una barca nei pressi della battigia.
Ulteriore quesito riguarda l’ora della morte. Il fidanzato Marco, tra le 4.00 e le 5.00 era con un amico, afferma. Ma solo l’autopsia potrà svelare se è quello l’orario nel quale collocare il decesso.
Ma soprattutto, qualcuno le ha offerto un passaggio? Troppi i chilometri da percorrere per tornare a casa (circa sette). Federica è rimasta sola o è stata accompagnata fino al tragico epilogo?
Nei prossimi giorni seguiremo i risvolti del caso, soprattutto in seguito all’autopsia, aggiornando i nostri lettori per giungere alla risoluzione del giallo.
Una nota di triste colore. Il cognome della ragazza (Mangiapelo) è lo stesso di un importante testimone della vicenda di Wilma Montesi, la ragazza rinvenuta morta nel 1953 sulla spiaggia di Torvaianica, anche lei (si disse) morta durante una festa e poi lasciata sulla battigia. Corsi e ricorsi storici fra morti anomale.
Almeno per Federica ci auguriamo si arrivi a una verità definita e definitiva.