di Daniele Pellegrino
Il Patron siciliano domenica 28 ottobre, intervenendo ai microfoni di Skysport, ha più volte insistito sull’irregolarità della partita disputata tra il suo Catania e la Juventus. Pulvirenti ha chiesto ai giornalisti in redazione di spiegargli chi tra Pepe e Giaccherini (centrocampisti della squadra piemontese) abbia fatto annullare un goal regolare alla sua squadra.
La rete di Bergessio del possibile 1-0 è stata prima convalidata dall’arbitro Gervasoni, per poi essere annullata dal guardalinee Maggiani. L’errore c’è, ma questo clima di tensione arbitrale dovrebbe essere stemperato in primis dai Presidenti delle società che dovrebbero rappresentare un esempio per i tifosi.
Antonino Pulvirenti è il proprietario unico della compagnia aerea Windjet, capace quest’estate di lasciare a terra più di 300 mila passeggeri che avevano acquistato un biglietto aereo dalla società siciliana. Il Presidente ad agosto ha accusato alcuni «poteri forti che vogliono scippare ai siciliani la loro compagnia aerea».
Su queste dichiarazioni era intervenuto il presidente dell’Enac, Vito Riggio che aveva dichiarato a Tgcom24 :«I siciliani hanno diritto a viaggiare, non ad avere una compagnia aerea. In ogni caso, non esiste il diritto commerciale siciliano ma esiste quello pubblico nazionale. Prima di ricominciare a volare bisogna pagare i debiti e rimborsare i passeggeri. Se Pulvirenti riuscirà a presentare un piano serio e credibile, buon per passeggeri e lavoratori che non perderanno il posto».
Promesse e accuse a parte, quello che è sicuro è che decine di migliaia di passeggeri che avevano acquistato i biglietti Wind Jet sono rimasti a terra e che i 504 dipendenti di Wind Jet sono in cassa integrazione.
E’ bene che Pulvirenti, prima di accusare il sistema calcistico di complotti e sudditanza psicologica, spieghi come ha intenzione di rimborsare tutti quei passeggeri che quest’anno non hanno potuto trascorrere le ferie a causa delle sue opinabili scelte imprenditoriali.
Il Presidente siciliano era stato intervistato il giorno dell’acquisto del centrale della nazionale dell’Uruguay Alexis Rolin dichiarando: «Per quanto riguarda la Windjet stiamo lavorando per completare l’iter, siamo sulla buona strada per risolvere il problema». Queste parole sono state pronunciate ad agosto, da allora nulla è cambiato.
Pulvirenti ha speso altri milioni per comprare giocatori e nessuno per rimborsare i passeggeri. In un’isola dove i treni sono un miraggio, i viaggi in pullman sono un’odissea, lo spostamento in aereo è fondamentale, i personaggi pubblici e di potere continuano ancora a parlare di complotti.