Due albanesi, Illir Mihasi (41 anni) e Saimir Sandria (34 anni), erano stati condannati all’ergastolo nel 1998 per quella che è passata alle cronache come la “Strage di Udine” durante la quale persero la vita tre agenti di Polizia all’antivigilia di Natale. Oggi la sentenza della seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato le precedenti condanne inflitte. Già altri due imputati (l’ucraina Tatiana Andreicik di 33 anni e Nicola Fascicolo di 52) avevano visto concretizzarsi l’assoluzione.