Sono stati necessari tre anni di lavoro della Squadra mobile di Catania per incastrare Vincenzo Salvatore Santapaola, quarantatre anni e figlio dello “storico” Nitto (Santapaola), boss oggi all’ergastolo.
Al “giovane” boss sono stati contestati i reati di intestazione fittizia di beni, violazione aggravata dall’accusa di associazione mafiosa, mettendo a disposizione della malavita i beni indicati. Gli stessi reati sono stati contestati a Salvatore (34 anni), Aldo (38) e Mario (36) Ercolano. Il valore complessivo dei beni sequestrati è di oltre 400mila euro.