Il padre però prima di andare a dormire non ha fatto entrare alcuno e sostiene non ci fossero altre persone in casa, a parte una vicina che era andata via poco dopo il suo rientro in camera. Si potrebbe dunque supporre che Mara abbia fatto entrare il suo omicida? Possiamo supporre che l’assassino conoscesse bene Mara perché la donna indossava esclusivamente il reggiseno e le mutandine al momento del ritrovamento.
Non solo, l’assassino probabilmente aveva ottima conoscenza anche dell’appartamento perché il condominio ha un portone molto pesante, con una molla molto veloce e, se non lo si accompagna con cura, il portone sbatte violentemente. Eppure quella notte nessuno ricorda di aver sentito rumori.
La vita privata della vittima.
I carabinieri iniziano subito un’attenta analisi sulla vita privata di Mara, interrogando decine di persone fra parenti e amici. Ciò però non consente di far emergere alcun elemento utile; sospettati, nulla di più. Qualcosa di Mara però si scopre. E’ una donna di sinistra, impegnata politicamente, di quelle alle quali piace farsi avanti in prima persona nelle battaglie politiche. Non risparmia toni aspri anche con i dirigenti del partito.
Fra gli indiziati finiscono alcuni conoscenti. Uno di questi è un medico di Todi, raggiunto anche da un avviso di garanzia. Infatti, nonostante costui neghi di conoscere Mara, si appura che i due erano amanti. Il medico, uomo sposato, quella notte è a casa con sua moglie. È accusato solo di falsa testimonianza. Quel giorno sappiamo che Mara va al lavoro nell’ufficio legale. Il padre rimane a casa e verso sera si trova a cucinare per sé e per la figlia, che torna a casa verso le 20.30.
Mara si mette a stirare dopo cena e chiama anche una vicina per fare quattro chiacchiere e prendere un caffè. Il padre esce poco dopo per andare a trovare una cognata. Lo fa spesso. Alle 23.30 Mara riceve una telefonata. La vicina non capisce chi chiama e Mara chiude la telefonata in fretta. Poco dopo, il padre torna a casa e va a dormire. Lo stesso fa la vicina. Mara va in camera a leggere.