A pochi giorni dalle Olimpiadi si festeggiano i primi insoliti successi. Il countdown alle prossime Olimpiadi è agli sgoccioli, manca davvero poco cerimonia di apertura di Londra 2012, ma per una quindicina di imprese italiane la rassegna sportiva più importante al mondo ha decretato già il loro enorme successo.
Si parla di prodotti green per l’edilizia , componenti della torcia olimpica, piste d’atletica, adesivi, piscine e tribune temporanee sono solo alcune delle forniture fatte dalle aziende italiane che hanno partecipato e vinto alle gare gestite dal Comitato Organizzatore attraverso una piattaforma di procurement della BravoSolution, anch’essa italiana, che ha snellito enormemente il processo di selezione.
Alcune delle eccellenze del “made in Italy”, scelte per la rassegna olimpica, hanno rapporti consolidati con il CIO, altre invece si sono affermate per l’innovatività delle loro specializzazioni o grazie ai rapporti con i partner locali, ai quali è stato concesso il 98% dei contratti per un totale di 9,3 miliardi di sterline.
Le società italiane che hanno avuto maggior successo tra le new entry dei fornitori dei Giochi Olimpici sono la “Econzema”, azienda del vicentino che, dalla scelta del Comitato Organizzatore di fare di Londra 2012 le Olimpiadi più verdi ed compatibili della storia, ha ottenuto la fornitura di milioni di kit di posate e la “Seda Group” di Arzano (NA) che invece fornirà posate e bicchieri ai fast food londinesi.
Tutto questo materiale sarà prodotto in Master-Bi, una plastica ecocompatibile e compostabile prodotta da Novamont.Questo terzetto di imprese tutte italiane ha sbaragliato numerosi concorrenti, compresi le agguerrite e temibili aziende cinesi.
Se da una parte c’è chi fa il suo ingresso nel mondo delle Olimpiadi, dall’altra c’è un club di fornitori storici dei Giochi che consolida edizione dopo edizione questo legame.In particolare il “Gruppo Mapei”, “Technogym” e “Mondo”, che rispettivamente forniscono con grande successo materiali green per l’edilizia, macchinari ginnici ad alto livello tecnologico e le piste per una decina di discipline atletiche.
La sfida più grande però aspetta la “Deltatre”, la digital media device con sede a Torino, che avrà in mano la gestione dei contenuti audiovisivi dei Giochi, i quali verranno trasmessi sugli schermi dei pc, smartphone, tablet, siti web e social network di milioni di tifosi che seguiranno in real time le gare, oltre a gestire il sito ufficiale di Londra 2012.
In definitiva, se solo contassero a livello di medagliere, questi successi ci porterebbero già un’incetta di medaglie d’oro da esporre in bella vista; ma lasciamo ai nostri atleti olimpionici questo bellissimo e unico sogno, ai noi spettatori e tifosi, da italiani possiamo dirci orgogliosi di questi successi, con la speranza che fungano da spot pubblicitario per il nostro sistema economico ed imprenditoriale, per andare oltre la crisi.
di Matteo De Santis